Regolamento

1. PREMESSA

La Federazione Scacchistica Italiana (FSI), recependo le direttive impartite dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR) in merito ai Campionati Studenteschi per le Scuole Secondarie, istituisce il Trofeo Scacchi Scuola (TSS), manifestazione di scacchi a squadre riservata alle scuole di ogni ordine e grado, esteso quindi anche alle Scuole Primarie e alle fasi della manifestazione non di pertinenza del MIUR. La promozione dei Campionati Studenteschi – Trofeo Scacchi Scuola è effettuata sotto la responsabilità tecnica della Direzione Nazionale della FSI per i CS/TSS, in collaborazione con il Settore Giovanile Nazionale FSI e i Referenti Provinciali e Regionali. Le seguenti disposizioni si rivolgono, in particolare, alle Istituzioni Scolastiche che, in piena autonomia, scelgono di partecipare ai CS/TSS dell’anno scolastico in corso mediante la rappresentanza di proprie squadre. La partecipazione delle Istituzioni Scolastiche è per rappresentativa d’Istituto e dev’essere deliberata dai competenti Organi Collegiali scolastici. Per Istituzioni Scolastiche si intendono gli Istituti Scolastici e/o le Scuole coordinate e aggregate da un’unica Direzione, formanti un unico Istituto Comprensivo.

2. CATEGORIE

Il MIUR, attraverso il Progetto Tecnico annuale dei Campionati Studenteschi, stabilisce le categorie di appartenenza degli studenti, in base alla loro età, al genere e all’ordine e grado della propria scuola. Negli scacchi ci saranno categorie maschili/miste, con la partecipazione di genere indifferente degli studenti, o esclusivamente femminili. L’elenco ufficiale delle categorie viene riportato nel Regolamento Attuativo annuale.

3. INCARICHI ISTITUZIONALI

3.1) Direttore Nazionale

È nominato dal Consiglio Federale.
Verifica la regolarità della partecipazione delle squadre e degli studenti.
Controlla l’applicazione corretta del regolamento ed omologa gli esiti di tutte le Fasi dei CS/TSS.
Dirige la Finale Nazionale.
Si pronuncia in merito ad eventuali ricorsi.

3.2) Referente Provinciale

È nominato dal Comitato o Delegato Provinciale.
Provvede all’organizzazione della Fase Provinciale, ne predispone il bando e lo trasmette al titolare dell’Ufficio di Educazione Fisica e Sportiva dell’Ufficio Scolastico Provinciale (U.S.P.) competente, affinché quest’ultimo lo invii alle Istituzioni Scolastiche del territorio.
Verifica che i risultati, le classifiche e il verbale di gara della Fase Provinciale, vengano trasmessi sia al Referente Regionale che al Direttore Nazionale.
Provvede a redigere l’elenco delle squadre qualificate alla fase successiva e alla eventuale sostituzione di quelle rinunciatarie.

3.3) Referente Regionale

È nominato dal Comitato o Delegato Regionale.
Provvede all’organizzazione della Fase Regionale, ne predispone il bando e lo trasmette al titolare dell’Ufficio di Educazione Fisica e Sportiva dell’Ufficio Scolastico Regionale (U.S.R.) competente, affinché quest’ultimo lo invii alle Istituzioni Scolastiche del territorio.
Verifica che i risultati, le classifiche e il verbale di gara della Fase Regionale vengano trasmessi al Direttore Nazionale.
Provvede a redigere l’elenco delle squadre qualificate alla fase successiva e alla eventuale sostituzione di quelle rinunciatarie.

4. FASI

4.1) Disposizioni generali

I CS/TSS si articolano nelle seguenti fasi:

  • Fase di Istituto (di libera competenza delle Istituzioni Scolastiche)
  • Fase Provinciale
  • Fase Regionale
  • Finale Nazionale

A partire dalla Fase Provinciale, tutte le manifestazioni dei CS/TSS devono essere inserite nel calendario federale; a tale scopo le opportune informazioni devono pervenire, almeno 30 giorni prima della data di svolgimento, al Comitato Regionale o direttamente al responsabile regionale del calendario. Gli arbitri potranno così dare la propria disponibilità per quell’evento, rendendo possibile ai Fiduciari o alla CAF la designazione arbitrale.

4.2) Fasi d’Istituto

La Fase di Istituto (o di Circolo) è curata dall’Istituzione scolastica con l’eventuale collaborazione delle Associazioni scacchistiche locali. La Fase di Istituto è preferibilmente individuale ed è finalizzata alla selezione dei giocatori che comporranno la squadra rappresentativa per le fasi successive; deve svolgersi entro la data stabilita dal Regolamento Attuativo annuale.

4.3) Fase Provinciale

La Fase Provinciale, organizzata dal Referente Provinciale CS/TSS con l’eventuale collaborazione delle Associazioni scacchistiche locali, deve svolgersi entro la data stabilita dal Regolamento Attuativo annuale.
Alla fase provinciale ogni Istituzione Scolastica potrà iscrivere un numero di squadre per categoria determinato dal Referente Provinciale in accordo con l’Associazione scacchistica organizzatrice, in ogni caso non superiore a n. 3 squadre per categoria per ogni plesso afferente ad una Istituzione Scolastica.
Alla successiva Fase Regionale qualsiasi Istituzione Scolastica può qualificare solamente una squadra per ciascuna categoria.
Nel caso in cui 2 o più squadre maschili/miste oppure femminili, appartenenti alla stessa Istituzione Scolastica, risultassero classificate ai primi posti nella stessa categoria con diritto di ammissione alla Fase Regionale, saranno premiate secondo l’ordine di classifica del loro torneo Provinciale, ma sarà considerata ammessa alla Fase Regionale solo la migliore classificata.
La qualificazione dalla Fase Provinciale a quella Regionale avverrà in conformità a quanto determinato dal Regolamento Attuativo annuale.
La Fase Provinciale può svolgersi anche in presenza di sole 2 squadre iscritte; laddove risulti essere iscritta una sola squadra, questa sarà ammessa alla Fase successiva purché tale eventualità sia documentata dal Referente Provinciale.
I risultati, le classifiche e il verbale di gara della Fase Provinciale devono essere trasmessi dagli arbitri al Referente Provinciale, al Referente Regionale e al Direttore Nazionale.

4.4) Fase Regionale

La Fase Regionale, organizzata dal Referente Regionale CS/TSS con l’eventuale collaborazione delle Associazioni scacchistiche locali, deve svolgersi entro la data stabilita dal Regolamento Attuativo annuale.
Alla Fase Regionale sono ammesse le rappresentative delle Istituzioni Scolastiche qualificatesi nella corrispondente Fase Provinciale, in base all’ordine di classifica.
La rinuncia scritta di una squadra ammessa alla Fase Regionale e la sua eventuale sostituzione deve pervenire al Referente Regionale e al Direttore Nazionale FSI, tramite il Referente Provinciale.
È possibile modificare la composizione della squadra rispetto a quella che si è qualificata dalla Fase Provinciale, nel rispetto delle regole per la partecipazione.
La qualificazione dalla Fase Regionale alla Finale Nazionale avverrà in conformità a quanto determinato dal Regolamento Attuativo annuale.
La Fase Regionale può svolgersi anche in presenza di sole 2 squadre iscritte; laddove risulti essere iscritta una sola squadra, questa sarà ammessa alla Finale Nazionale purché tale eventualità sia documentata dal Referente Regionale.
I risultati, le classifiche e il verbale di gara della Fase Regionale devono essere trasmessi dagli arbitri al Referente Regionale e al Direttore Nazionale.
Per la Valle d’Aosta e le province autonome di Trento e Bolzano, la Fase Provinciale coincide con la Fase Regionale.

4.5) Finale Nazionale

La Finale Nazionale viene organizzata dal soggetto che riceve l’incarico dal Consiglio Federale, in seguito a regolare procedura pubblica per la sua aggiudicazione e stipula di apposito contratto.
Il Direttore Nazionale FSI, o un suo eventuale sostituto, provvede alla supervisione dell’intera manifestazione, collaborando con l’organizzazione per la risoluzione dei problemi tecnici e logistici. Al termine redigerà apposita relazione finale.
E’ possibile modificare la composizione della squadra rispetto a quella che si è qualificata dalla Fase Regionale, nel rispetto delle regole per la partecipazione.
Unicamente il Comitato Regionale competente per territorio, in relazione al luogo ove si svolge la Finale Nazionale, ha la facoltà di iscrivere alla manifestazione una squadra in più per categoria rispetto a quanto è previsto.
Ogni Comitato Regionale ha, inoltre, la facoltà di richiedere una wild card al Direttore Nazionale, per permettere la partecipazione di un’unica squadra tra tutte quelle che non si sono qualificate, prescindendo dalla categoria.
Tutti gli studenti partecipanti alla Finale Nazionale e i Capitani non giocatori devono essere tesserati alla FSI per l’anno in corso.

5. FIGURE TECNICHE

5.1) Arbitri

Gli arbitri per le Fasi Provinciali e Regionali sono designati dal Fiduciario Regionale degli arbitri.
Per la Finale Nazionale gli arbitri sono designati dalla CAF, che ha facoltà di accogliere eventuali preferenze dell’organizzazione.
Gli arbitri hanno l’obbligo di trasmettere tempestivamente i risultati, le classifiche e i verbali di gara, via e-mail in formato digitale, sempre al Direttore Nazionale.
Inoltre, in caso di Fase Regionale, la stessa documentazione deve essere trasmessa anche al Referente Regionale; in caso di Fase Provinciale, la documentazione andrà inviata sia al Referente Regionale che a quello Provinciale.

5.2) Accompagnatore

È prevista obbligatoriamente la figura dell’Accompagnatore della squadra dalla Fase Provinciale in poi.
Può essere Accompagnatore un docente della scuola, appositamente nominato dall’Istituto, e in nessun caso, pena l’esclusione, l’accompagnamento potrà essere affidato a personale non docente o estraneo alla scuola.
L’Accompagnatore può relazionare in merito alla Fase d’Istituto svolta in precedenza presso la sua scuola.

5.3) Istruttore

È prevista facoltativamente la figura dell’Istruttore della squadra, con compiti di allenatore e referente tecnico.
Egli deve necessariamente possedere la qualifica di Istruttore FSI ed essere tesserato come tale per l’anno in corso.
L’Istruttore riceve l’incarico dall’Istituto e il suo nominativo viene riportato nel modulo d’iscrizione della squadra.

5.4) Capitano

La funzione di Capitano può essere svolta dall’Accompagnatore, dall’eventuale Istruttore, oppure da un giocatore, ma solo se possiede un’età minima di 16 anni.
Per ogni fase una stessa persona non può svolgere la funzione di Capitano per più di unansquadra, all’interno dello stesso torneo della stessa categoria.
Il Capitano dovrà innanzitutto collaborare con la direzione del torneo per il buon esito della manifestazione.
Prima dell’inizio di ogni incontro il Capitano dovrà controllare il corretto schieramento dei propri giocatori ed i colori previsti per quel turno, compilando il report di gara con i loro nominativi.
Il Capitano ha il diritto di comunicare ai giocatori della sua squadra di proporre o accettare un’offerta di patta o di abbandonare la partita.
Perciò il Capitano potrà dire a un giocatore “offri la patta”, oppure “accetta la patta”, oppuren”rifiuta la patta”, oppure “abbandona”.
Il Capitano dovrà astenersi da ogni intervento riguardante il gioco; in particolare non potrà dare al giocatore nessuna informazione riguardante la posizione sulla scacchiera, e non potrà consultare né il giocatore, né altri, riguardo alla posizione sulla scacchiera.
Per svolgere il suo compito, il Capitano dotrà restare nella sala di gioco, alle spalle dei propri giocatori.
Nel momento in cui una partita è finita, i due giocatori ridispongono in ordine i pezzi sulla scacchiera e lasciano l’area di gioco. Il Capitano si accerta che ciò avvenga.
Quando tutti i giocatori della propria squadra hanno terminato di giocare, anche il Capitano deve lasciare l’area di gioco, dopo aver trascritto i risultati delle gare sul report e averlo firmatoncongiuntamente col Capitano della squadra avversaria.
I risultati trascritti sul report, se errati, non potranno in alcun modo essere modificati, una volta avviato il turno di gioco successivo.
In ogni caso si fa riferimento al Regolamento Tecnico Federale.

5.5) Squadre

Sono ammesse a partecipare ai CS/TSS squadre maschili/miste e femminili, rappresentative di singole Istituzioni Scolastiche, formate da 4 studenti titolari e 2 eventuali riserve.
Tali squadre dotranno essere composte da studenti iscritti all’Istituzione Scolastica rappresentata, per l’anno scolastico in corso.
La denominazione della squadra dovrà riportare la denominazione ufficiale dell’IstituzionenScolastica.
Le squadre partecipano a tornei “maschile/misto” e femminile” separati (è sufficiente la partecipazione di 2 squadre), oppure ad un torneo che accorpa due o più categorie, che siano le più vicine in termini di fascia d’età, con classifiche distinte.
L’ordine di scacchiera deve essere tale che i giocatori di categoria nazionale o FIDE vanno inseriti dal giocatore di categoria più alta a decrescere. I giocatori di pari categoria possono essere schierati indifferentemente l’uno prima dell’altro. L’ordine di scacchiera inserito entro la scadenza dell’iscrizione non può essere modificato.
Ogni squadra dev’essere iscritta e accreditata con almeno 4 giocatori.
Prima dell’avvio del torneo, all’atto dell’accreditamento della squadra, ogni Accompagnatore designato dovrà confermare all’organizzazione la presenza dei singoli giocatori che compongono la squadra.
L’ordine di scacchiera dev’essere mantenuto per tutta la durata del torneo.
La verifica arbitrale di una disposizione della squadra in un ordine non conforme a quanto dichiarato comporta, per quell’incontro, l’assegnazione della sconfitta sulle scacchiere in cui non è stato rispettato tale ordine, indipendentemente dal risultato acquisito.
Nel caso che entrambe le squadre presentino un ordine di scacchiera non conforme a quanto dichiarato si dovranno attribuire 0 punti individuali e 0 punti squadra ad entrambe le squadre. Sono previste due eventuali riserve, individuate all’atto dell’iscrizione della squadra come quinta e sesta scacchiera, in relazione al relativo ordine di ingresso in gioco.
Nel caso di ingresso di una riserva, egli si disporrà in ultima scacchiera; se fanno ingresso entrambe le riserve, allora si disporranno in penultima e ultima scacchiera, rispettando in ogni caso l’ordine dei giocatori dichiarato al momento dell’iscrizione.
La squadra che è citata per prima nell’incontro giocherà con il bianco in prima e terza scacchiera.

6. AREA DI GIOCO

All’area di gioco possono accedere soltanto i giocatori schierati per il turno di gioco, i Capitani, gli Arbitri, il Direttore Nazionale, i Responsabili FSI ed il personale di supporto fornito dall’organizzazione.
Gli Accompagnatori che non hanno la funzione di Capitano potranno disporsi ai margini dell’area di gioco, in uno spazio apposito indicato dall’organizzazione.
Al termine della propria partita, ogni giocatore deve allontanarsi dall’area di gioco subito dopo avere ridisposto in ordine i pezzi sulla scacchiera; al termine delle 4 partite di un incontro devono allontanarsi anche i Capitani, dopo aver compilato, firmato e consegnato all’Arbitro il report di gara.

7. DISPOSIZIONI TECNICHE

Ove possibile, ogni categoria dovrà disputare un torneo separato. Le partite si svolgeranno con le seguenti modalità:

  • gli abbinamenti saranno effettuati secondo il ranking corrispondente alla media dell’Elo Rapid FIDE posseduto dai migliori 4 giocatori; al giocatore privo di Elo Rapid FIDE verrà assegnato un punteggio pari a 1440 se non in possesso di Elo Italia o FIDE;
  • il tempo di riflessione per le fasi provinciali e regionali sarà di almeno 20 minuti a testa;
  • il numero dei turni sarà non inferiore a 5.

Per la Finale Nazionale il tempo di riflessione è così stabilito:

  • 30 minuti + 15 secondi (per ogni mossa) per ciascun giocatore nei tornei delle scuole secondarie di primo e secondo grado;
  • 45 minuti per giocatore per le scuole primarie.

Nella Finale Nazionale è facoltà del giocatore l’annotazione delle mosse nei tornei per le scuole secondarie di primo e secondo grado. Si disputeranno 7 turni in 4 giorni di gara (con un massimo di 3 turni al giorno).
Nel caso in cui in un torneo le squadre partecipanti siano in numero inferiore a 5, verrà adottato il sistema di abbinamento all’italiana-girone doppio.
Nel caso in cui in un torneo le squadre partecipanti siano 6, verrà adottato il sistema di abbinamento all’italiana-girone semplice.
Laddove non si adotti il sistema di abbinamento all’italiana verrà utilizzato il sistema di abbinamento svizzero; alla squadra che usufruirà del bye saranno assegnati 2 punti squadra e 2 punti individuali, assegnando mezzo punto a ciascuna scacchiera.
Le classifiche saranno compilate in base ai punti squadra, assegnando 2 punti squadra per ogni incontro-squadra vinto e 1 punto per ogni incontro-squadra pareggiato.
In caso di parità si farà riferimento alla somma dei punti individuali, assegnando 1 punto per ogni incontro singolo vinto e 1/2 punto per ogni incontro singolo pareggiato.
In caso di ulteriore parità, si farà riferimento al Buchholz Cut 1, Buchholz Tot e ARO o al Sonneborn-Berger (nei tornei all’italiana).
In caso di ulteriore parità, si calcolerà un coefficiente di spareggio sommando i punti totalizzati in prima scacchiera moltiplicati per 1,9, i punti totalizzati in seconda scacchiera moltiplicati per 1,7, i punti totalizzati in terza scacchiera moltiplicati per 1,5 ed i punti totalizzati in quarta scacchiera moltiplicati per 1,3.
Le classifiche finali saranno redatte prevedendo graduatorie, maschili/miste e femminili, distinte per categorie.

8. DOCUMENTI DI RICONOSCIMENTO

Ogni Accompagnatore, ogni Capitano e ogni studente, riserve comprese, dovranno esibire un cartellino di riconoscimento contenente:

  • l’indicazione della denominazione dell’Istituzione Scolastica di appartenenza;
  • il proprio nome e cognome e l’eventuale titolo di Capitano;
  • il timbro dell’istituzione scolastica e la firma del Dirigente Scolastico o di un suo Vicario;
  • la foto tessera.

Il cartellino di riconoscimento dev’essere spillato all’abito in modo visibile o appeso al collo per tutta la durata del torneo.
La predisposizione dei cartellini di riconoscimento è obbligatoria ed è a carico della scuola interessata; il cartellino diventa documento attestante l’identità dello studente, del Capitano e dell’Accompagnatore.

9. ISCRIZIONE

Le modalità di iscrizione, per tutte le fasi dei CS/TSS, verranno indicate nel Regolamento Attuativo annuale.

10. TITOLI E CLASSIFICHE FINALI

10.1) Titoli Squadra

In base alle classifiche della Finale Nazionale, verranno annualmente assegnati i titoli nazionali per ogni categoria.

10.2) Classifica per Regioni

Ad ogni torneo disputato nella Finale Nazionale, nelle previste categorie, sia maschili/miste che femminili, verranno assegnati i seguenti punteggi:

  • 20 punti alla squadra prima classificata assoluta;
  • 15 punti alla squadra seconda classificata;
  • 12 punti alla squadra terza classificata;
  • 10 punti alla squadra quarta classificata;
  • 8 punti alla squadra quinta classificata;
  • 6 punti alla squadra sesta classificata;
  • 4 punti alla squadra settima classificata;
  • 2 punti alla squadra ottava classificata;
  • 1 punto alla squadra nona classificata;
  • 1 punto alla squadra decima classificata.

Al Comitato Regionale che totalizzerà il maggior punteggio, sommando i punteggi riportati dalle squadre della regione di sua competenza, verrà assegnato il riconoscimento annuale di Comitato Regionale Benemerito per il Trofeo Scacchi Scuola FSI.

11. TESSERAMENTO E ASSICURAZIONE

Le squadre delle Scuole Secondarie, partecipanti alla Fase Provinciale e Regionale, godono della copertura assicurativa del CONI, così come indicato dal progetto Tecnico del MIUR.
Per le Scuole Primarie invece le stesse scuole devono farsi carico della copertura assicurativa e i Dirigenti Scolastici devono attestarlo all’atto dell’iscrizione.
In alternativa è possibile il tesseramento FSI, comprensivo della copertura assicurativa.
Per la Finale Nazionale, tutti i giocatori di ogni scuola devono essere provvisti di Tessera Junior, Ordinaria (o Ordinaria Ridotta avendone i requisiti) o Agonistica.
Per la Finale Nazionale i Capitani non giocatori devono anch’essi essere provvisti di una qualsiasi Tessera FSI, compresa quella da Istruttore, obbligatoria per gli Istruttori.
Tutte le tessere FSI devono essere sottoscritte con una Associazione di scacchi regolarmente affiliata alla FSI per l’anno in corso.
Tutti gli studenti partecipanti dovranno essere provvisti del certificato per la pratica di attività sportive non agonistiche, rilasciato dopo regolare controllo sanitario, così come descritto dall’art. 3 del Decreto Interministeriale del 24/04/2013, modificato dall’art. 42 bis del Decreto Legge n. 69/2013, convertito nella Legge n. 98/2013 e successive modifiche.

11. ATTESTATI DI RICONOSCIMENTO

Agli studenti che parteciperanno alle attività previste nel presente Regolamento, le Istituzioni Scolastiche potranno riconoscere il Certificato di Credito Formativo, ai sensi dell’art. 2 del Protocollo d’Intesa tra il Ministero della Pubblica Istruzione e la Federazione Scacchistica Italiana.

12. RINVIO

Per quanto non precisato nel presente Regolamento si fa riferimento al Regolamento Attuativo annuale e al Progetto Tecnico del MIUR per l’anno in corso.

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